Messaggi dall’altro mondo

Nella mitologia celtica, l’altro mondo è il reame delle divinità e possibilmente anche dei morti. Nella mitologia gaelica e britannica, solitamente il luogo viene descritto come un regno soprannaturale di eterna giovinezza, bellezza, salute, abbondanza e gioia.

Le persone care o i familiari deceduti possono scegliere di rimanerti accanto e supportarti attivamente mandandoti messaggi dall’altro mondo. Puoi sentire voci gentili nella tua mente (chiaraudienza)vedere la guida come immagini nella tua mente (chiaroveggenza); vedere segni spirituali come farfalle, piume o cuori . Sentire la guida come energia, emozioni o sensazioni fisiche (chiarosenzienza).

STORIE E TESTIMONIANZE DI MESSAGGI RICEVUTI DALL’ALTRO MONDO

Io e mio marito stavamo attraversando un momento molto brutto del nostro rapporto, perciò quella sera in particolare pregai come non mai perché Dio mi aiutasse. Quando mi addormentai sognai di essere su una spiaggia con un uomo con una muta da sub. Volevo parlargli ma c’era una siepe che ci divideva. Gli dissi allora che volevo andare dalla sua parte, ma non sapevo come fare. Lui mi disse che non dovevo far altro che pensarlo e avere fiducia. Così lo feci, e fui trasportato dall’altra parte. Una volta in piedi di fronte a lui gli dissi chi ero. Lui mi ascoltò pazientemente e poi mi disse che sapeva chi ero e che ero incinta. Mentre ero dall’altro lato della siepe, chiesi il suo aiuto con mio marito. Lui però mi disse che non poteva interferire, disse che mio marito stava imparando le sue lezioni e che era sulla strada che aveva scelto.
Con quest’ultimo messaggio mi svegliai e parlai del sogno a mio marito, e lui mi disse che suo padre era morto 15 anni prima mentre faceva immersioni con lui nell’oceano.
Alla fine risultò quello che il padre di mio marito aveva detto: ero incinta, ebbi un bambino e la nostra vita è continuata meravigliosamente.
Questo sogno mi ha fatto credere agli angeli, e nella vita nell’aldilà.

UN AIUTO DALL’ALTRO MONDO

Viaggiavo spesso con la macchina per lavoro e tornavo anche all’una-le due di notte. Una sera, verso mezzanotte, mi trovavo in una strada statale a due corsie e non riuscivo più a tenere gli occhi aperti alla guida. Ho sempre in macchina immagini di santi, di Gesù e della Madonna e infatti questo è solo uno delle decine e decine di volte che mi sono salvata con la macchina. Dicevo, ad un certo punto i miei occhi si chiusero mentre guidavo e il piede però allentò per caso dall’acceleratore. Così la macchina cominciò ad andare sempre più piano. Ad un certo punto, forse avevo gli occhi socchiusi, iniziai a vedere dei flash di luce forti e veloci. Insistettero finché mi svegliai di colpo e vidi che dietro avevo un grosso camion che mi sfanalava d’urgenza, probabilmente aveva intuito. Allora di colpo guardai a quanto andavo e facevo i 60kmh. Presa dallo spavento dei fari e di essermi addormentata, mi svegliai di colpo e da lì in poi guidai fino a casa come un razzo! Sono stata di nuovo aiutata da qualcuno di soprannaturale, perché la storia poteva andare anche in altri modi (potevo sbandare, accelerare, fermarmi..). Ringrazio Dio ogni giorno, anche perché io ho un bambino e lui mi aspettava..

STORIE DI FARFALLE (MANDATI DALL’ALTRO MONDO)

La mia bisnonna, Carmela , mori nel 2014,ero molto legata a lei e lo sono tutt’ora. Sono nata prematura, sono nata il 22 ottobre 2009,ma dovevo nascere il 9 febbraio 2010.mentre ero in ospedale nell’incubatrice la mia bisnonna aveva pregato molto per me, perché io potessi vivere. Quando è morta una sera io e la mia famiglia e quella di mia nonna siamo andati a casa sua per il funerale. Però era una strana sensazione vederla morta nella tomba, mi faceva paura. Dopo un po’ (sempre quella sera) è comparsa all’improvviso una farfalla, nessuno della mia famiglia aveva idea di dove venisse. Essa volteggiò in mezzo ai miei parenti. Qualche anno fa vidi ancora una farfalla. Io e mio nonno con mia mamma eravamo al cimitero di Samarate a farle un saluto e le avevamo portato dei fiori. Mentre uscivamo è comparsa una farfalla. Io penso che le farfalle siano un modo della mia bisnonna Carmela per farci capire che è sempre qui con me è non mi dimentica mai.

UN ANGELO ( o mia nonna dall’altro mondo) MI SALVA LA VITA

Giunge il momento che mia figlia si sposi con conseguente viaggio di nozze, nel contempo il mio secondo figlio parte per servizio il militare, nel corpo degli Alpini.
Risultato: Casa vuota, sensazione di solitudine mai provata.
Fino a quel momento mi reputavo un Donna forte, ed invece il ritrovarmi sola mi provocava un senso di disperazione mai provato prima, nonostante mi ripetessi di continuo che quanto accadeva altro non era che la logica sequenza dei fatti di una vita.

A parte queste riflessioni generali torno allo svolgimento dei fatti. Sono un Operatrice Socio Sanitaria, lavoro in una Casa di riposo per Anziani,
e come spesso accadeva, quella sera mi apprestavo a prendere la mia auto per recarmi a svolgere il mio turno di notte.
Mentre ero alla guida, mi assaliva una strana sensazione, come se dovesse accadere qualcosa di insolito quella sera, ed il mio stato d’animo divenne estremamente turbato.

Ore 21 circa, pioveva a dirotto, sulla strada il deserto totale, non c’era davvero nessuno.
Stavo viaggiando a circa 60 km/h; non era da me dato che di solito guido speditamente senza tanti problemi, ma quella sera no, qualcosa mi rallentava nel subconscio.
Sono sempre al volante, quando i fari della mia auto, mentre sto impegnando una curva, illuminano una figura strana sulla strada: un cervo!
Penso sia una visione, mi sembra assurdo, dato che vivo nei pressi del mare, decisamente lontano dall’habitat montano di tale creatura.
Ma i fatti concreti mi smentiscono, l’animale con un balzo attraversa la strada, e ed io mi ritrova ad investirlo in pieno.
L’impatto frontale avvenne sul lato passeggero.

Ricordo, come in film al rallentatore, pezzi d’automobile misti a vetri infranti che volavano in ogni direzione.
Nell’istante drammatico dell’incidente ho percepito una sensazione in netto contrasto con la drammaticità dei fatti: come un abbraccio rassicurante…
Era come se “qualcuno” mi volesse proteggere dalle conseguenze inevitabili di un tale incidente. La percezione di protezione si affinò al punto tale da poter identificare quell’abbraccio come due calde Ali che si protendevano su di me a difesa di quanto stava accadendo.
Poi arrivarono voci dentro di me, era mia nonna che alle mia spalle mi ripeteva : “ Stai tranquilla, noi siamo qui, è tutto a posto”.
Mentre accadeva ciò ricordo svanire ogni mia paura, ero davvero tranquilla! Riassumendo materialmente l’accaduto aggiungo che l’autovettura ha riportato
danni per oltre 5000€ e di fatto io ne sono uscita senza nemmeno un graffio! Quindi esistono gli Angeli? Io credo fermamente di Si!
I miei Angeli…….sono qualcosa di veramente Grandioso..! GRAZIE.. E grazie anche a voi che avete avuto la volontà e la pazienza
di leggere la mia storia .

HO VISTO MIA MADRE SCOMPARSA 

Da pochi mesi è scomparsa mia madre alla quale ero e sono legatissima.
Dal giorno della sua scomparsa sono molte le testimonianza che ho ricevuto della sua presenza accanto a me e questo mi conforta, mi aiuta ad affrontare meglio il dolore.
A distanza di 1 mese dalla sua scomparsa mi è apparsa, ma non stavo dormendo. Mi trovavo sul sagrato della chiesa. Ero arrivata in ritardo per poter prendere un posto all’interno della chiesa (posti limitati a causa del Covid) e così mi sono fermata sul sagrato della chiesa dove c’erano molte altre persone in attesa di partecipare alla messa.
D’un tratto ho visto mia madre sulla porta della chiesa. Era giovane, si vedeva che stava bene ed indossava una tunica color verde acqua. Nel momento in cui si è affacciata all’esterno della chiesa strizzava gli occhi per difenderli dalla luce del sole allora forte perché era agosto.
Ecco quell’apparizione mi ha dato e mi da tutt’ora molto conforto. Dopo essermi tanto disperata per la sua perdita l’ho interpretata come l’avermi voluto rassicurare sul suo stato di salute e soprattutto sul fatto che è viva. La morte del suo corpo non ha determinato quella del suo spirito che continua a vivere.

MESSAGGI E PIUME DALL’ALTRO MONDO

Sono ormai trascorsi 40 giorni dalla morte di mio marito dopo un lungo ricovero in ospedale. Purtroppo non mi do pace, non riesco a rassegnarmi il vuoto nel mio cuore è incolmabile!! Gli chiedo sempre di darmi un segno della sua presenza affinchè lo possa lasciare in pace e possa anch’io rasserenarmi. Io so che lui è accanto a me …ma non riesco a sentirlo.
Molti segni ho ricevuto ma vorrei solo una conferma. Una decina di giorni prima della morte, sul letto di ospedale mentre gli infermieri rifacevano il letto trovarono una piccola piuma bianca, l’infermiere a proposito disse qualcosa e tolse la piuma, ma io non ricordo le sue parole so solo che rimasi perplessa!!
Una settimana dopo la morte , mi vennero a tamponare. Avviai la pratica del sinistro , che dopo un’altra settimana ho dovuto bloccare perchè con mio stupore notai che la macchina era perfetta non aveva più traccia di nulla (considerando che la portai dal carrozziere il quale mi preventivò un danno di circa € 900.00).
Fino alla scorsa settimana mi sono arrivate notifiche di WhatsApp agli stessi orari in cui io e mio marito solitamente ci mandavamo dei messaggi, … ma non c’ erano messaggi!

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