Ho’oponopono: Una luce nel buio
Ho sempre creduto che si sopravviva alla morte passando ad un’altra dimensione, in questo 2015 ho sperimentato la perdita di una persona carissima, un uomo con qui ho potuto passare momenti di condivisione di comuni passioni, dare e ricevere amore e rispetto. Qui nasce la mia esperienza Ho’oponopono.
Ha lasciato il suo corpo dopo poco più di un anno dalla diagnosi di un tumore che coraggiosamente e con grandi sofferenze aveva cercato di curare con chemio e radioterapia, ma non avevo potuto stargli mai vicino come avrei voluto poiché aveva famiglia. Ne avevo sofferto ma capivo la situazione e mi stavo man mano incominciando ad abituare al distacco che lui percependo l’aggravarsi della sua condizione cercava di aumentare per far si che soffrissimo di meno, non avevamo mai parlato della probabile morte speravamo non arrivasse cosi presto.
Appresi la notizia su facebook ma non sapevo dove , quando e come fosse avvenuta ma ormai aveva poca importanza. Avvertii un brivido e riuscii solo a recitare in continuazione per un po’ le frasi dell’Ho’oponopono mi dispiace perdonami grazie ti amo. Quel mattino stavo per partire con la corriera per raggiungere una località dove avrei dovuto partecipare ad un corso di aggiornamento riguardante la mia professione, altre amiche mi attendevano là, scoprii poi dopo due giorni quando rientrai che mentre io mi allontanavo dalla città si celebrava il funerale!
Non ne fui dispiaciuta perchè realizzai che quello era il suo volere, distante sino alla fine da lui nella forma fisica ma molto vicino nella sua nuova dimensione, poiché durante il tragitto sulla corriera è stato come se lui fosse accanto a me: di professione lui era autista di corriere di linea e quel giorno il percorso che io facevo toccava il paese in qui era nato !
Pensai a lui per tutte le tre ore di viaggio ma con una grandissima serenità come se fossi sorretta da una misteriosa forza, piansi solo il giorno dopo ma in modo contenuto e non ne parlai neanche con le amiche che non percepirono niente in me! La sofferenza vera arrivò nei giorni successivi ma non ebbi mai sensi di colpa per il fatto che non ero presente al suo funerale poiché come ho detto prima penso che sia stato il suo volere!
L’evento particolare che mi ha dato un enorme e definitivo conforto si è verificato una notte che non riuscivo a dormire bene: con gli occhi che guardavano nel buio della camera, alle tre della notte, pensando a lui, ecco che mi appare una piccola luce come se fosse di una candela bianca a metà altezza della stanza e di fronte a me ma verso destra, avverto una grande serenità, poi questa luminescenza assume un colore violetto azzurro, è di piccole dimensioni , mi viene gradualmente sempre più vicina finché non raggiunge il mio viso sulla parte destra!
Ho provato una sensazione mai vissuta prima di gioia e amore e sono riuscita solo a dire Ho’oponopono Grazie Ti Voglio Bene perchè sentivo che era la sua manifestazione affinché’ cessasse la mia sofferenza.
E’ stato proprio così, da quel giorno ho iniziato a cercare tramite internet di saperne un po’ di più su queste manifestazioni ed ho scoperto che quanto ho visto e provato ha un riscontro anche in altre persone ed è molto bello poterle condividere ed essere eventualmente anche di aiuto ad altri con le nostre testimonianze.
Vorrei dire che chi non crede potrebbe pensare che queste sono cose prodotte dalla nostra mente, posso affermare che non è così poiché sono una persona in grado di valutare bene, molto equilibrata e non suggestionabile ed inoltre la cosa più importante e determinante è che si “percepisce” poiché la visione di cui ho parlato è accompagnata come da una comunicazione di pensiero da parte di questa luminosità!
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