La morte improvvisa di mia madre, a causa di un incidente stradale, ha segnato un profondo cambiamento nella mia vita.
Ci legava qualcosa di speciale, mia madre era per me come una sorella, un’amica, riuscivo a confidarmi con lei fin nel profondo del mio animo, ed in cambio ricevevo la sicurezza di essere compresa appieno nonché aiutata.
Era come se la sua repentina scomparsa mi avesse strappato un pezzo di anima.
Non sentivo più la voce amorevole di mia madre, sempre pronta a sostenermi nelle difficoltà della vita, non riuscivo a farmi una ragione di quanto fosse accaduto.

Mi chiudevo allora spesso nella mia stanza in completa solitudine e mi ritrovavo a piangere senza sosta, chiedendomi dove fosse andata la sua anima, e perché mai Dio aveva permesso tutto .
Un giorno mi recai per caso in una libreria, dovevo scegliere un regalo per la mia nipotina di sei anni.
Non saprei dire quale impulso mi spinse a regalarle un libro, sarebbe stato più ovvio optare per una bambola vista la la sua tenera età, ma sull’onda di quella spinta misteriosa entrai, e mentre attraversavo un corridoio dalle pareti tappezzate da migliaia di libri,
urtai casualmente un volume che sporgeva di poco dallo scaffale, lo feci cadere e guarda caso proprio davanti ai miei piedi.
Lo Raccolsi e ne vidi il titolo ”La luce oltre la vita”, incuriosita lessi allora la prefazione che iniziava cosi : ”Cosa accade quando si muore?…”.

Ho rivisto mia madre Angelo Custode

Forse posso rivedere mia madre

Fui molto colpita da tale coincidenza ed un fremito scosse il mio cuore,
avevo la netta percezione che quel libro mi era stato destinato.
Avevo la certezza che mia madre volesse comunicarmi qualcosa.
Naturalmente lo acquistai, tornai in fretta a casa con il desiderio di leggerlo quanto prima.

E così accadde, lo lessi tutto d’un fiato. Il libro raccoglieva innumerevoli testimonianze attendibili di persone che avevano avuto esperienze di premorte, avevano quindi varcato la soglia che ci separa dall’aldilà riportando, al loro risveglio,
le risposte di speranza agli interrogativi che mi ponevo.
Mentre proseguivo la lettura cresceva in me un senso serenità, ed al temine il mio animo era molto sollevato: ora avevo delle risposte al mio doloroso dubbio, ma non mi bastava, volevo delle certezze, volevo sapere se anche mia madre era in quel aldilà, volevo sapere se mia madre poteva vedermi ancora seppur in un altra dimensione spirituale.

Preghiera per la mia mamma

Cosi iniziai a pregare, pregai al mio Angelo Custode di darmi un segno, pregai di farmi vedere mia madre ancora una volta.
Mi addormentai con questo pensiero, quando nel sogno apparve mia madre dall’altra parte della stanza! sentivo chiaramente il suo profumo, quello che metteva sempre!

Sembrava molto più giovane, ed intorno a lei c’era un’aurea di luce brillante, lei era bellissima e appariva felice, indossava una tunica bianca ed aveva i capelli raccolti anch’essi inondati di luce.
Mi sorrise ed inizio a parlare dicendomi: ”Ciao tesoro, ho poco tempo, sono venuta per dirti che sto bene,
devi lasciarmi andare, non piangere perché il tuo dolore mi trattiene qui.”

A quel punto fui sopraffatta dalla commozione, scoppiai in un pianto dirompente, erano lacrime di gioia,
e fu proprio quando mi resi conto di essere felice che mia madre iniziò a scomparire dalla mia vista, quasi dissolvendosi.
La implorai di rimanere ancora un poco al mio fianco, ma lei disse che doveva andare, e che ci saremmo riviste quando sarebbe stato il mio momento.
Poi aggiunse che mi sarebbe rimasta vicino ogni qualvolta sentisse che necessitavo del suo aiuto. Al mio risveglio mi era chiaro che tutto quanto avevo sognato era vero, sentivo ancora il suo profumo nella stanza.
Quell’esperienza ha cambiato per sempre la mia vita, oggi so che mia madre sta bene, so per certo che esiste una vita dopo la morte, che il paradiso non è una favoletta raccontata ai bambini per farli stare buoni.