Ho incontrato la signora Carla in un contesto un po’ particolare. Stavo camminando per le vie di un paesino della provincia di Varese, ero appena uscito dal mio centro olistico per la pausa pranzo, quando nella spensieratezza più totale stavo osservando le vetrine dei negozi, posti sotto un lungo porticato, ad un certo punto, come mi accade quotidianamente, visualizzo al fianco di una signora che stava passeggiando a pochi metri da me un’entità spirituale di sesso maschile.

Pochi istanti,  e l’entità stessa si rivolge verso me, dicendomi: ” Adamo, sono il marito di questa bella signora, sono morto due anni fa, dopo 12 lunghi anni di dialisi e sofferenza, ed ora sono accanto la mia Carla per aiutarla a guidarla, nel duro compito di fare la mamma di un figlio ormai adulto che vive in casa con lei ed è tossicodipendente…”

Non vi nego di essere rimasto molto colpito dalle parole di questo spirito guida, così forte e determinato nel guidare sua moglie in questo difficile cammino terreno. Come sempre quindi presi coraggio, perché la cosa più difficile nei nostri giorni non è portare messaggi, ma fermare le persone che sono sempre poco disponibili. Ma questa entità mi disse subito ” Vai, lei che crederai che ascolterà” e così da buon messaggero abituato a questo tipo di eventi, richiamo l’attenzione della signora con un: “ Scusi signora, posso disturbarla un istante?” e lei rispose : “Certo giovanotto mi dica, ma sappia che io non compro nulla” io sorridendo le dissi: “Signora, mi chiamo Adamo e sono un sensitivo, messaggero degli Angeli, e ho un importante messaggio per lei se ha voglia di ascoltarlo”.

La signora Carla con un viso certamente colpito della mia affermazione mi rispose dolcemente ” Adamo… Che nome particolare porti” poi restò in silenzio qualche istante e mi disse “ Se davvero vedi gli Angeli, prego sono pronto ad ascoltarti”; io allora dedicai diversi minuti per rispetto, a raccontare alla signora chi ero, cosa facevo, il perché del mio dono, dopodiché iniziai a raccontarle di questo uomo che mi diceva di essere suo marito, glielo descrissi alla perfezione, e poi consegnare il messaggio che ho descritto qualche riga sopra.

Naturalmente la signora restò pietrificata, emozionata e scossa, mi guardò, e con occhi lucidi dall’emozione mi disse: “Adamo e tutto meravigliosamente vero, è proprio lui, il sapere accanto a me mi dà una gioia immensa, anche se ero certa che non se ne fosse andato davvero”. Nei minuti successivi mi raccontò di essere rimasta vedova da due anni circa, suo marito era mancato dopo 12 anni di dialisi e sofferenza, e oggi lei viveva con la sua misera pensione, dovendo badare ad un figlio adulto tossicodipendente che spesso era violento.

Ero felice, per aver donato una nuova speranza alla signora Carla, anche se lei era consapevole, nel suo cuore che il marito non l’aveva mai lasciato. Il mio messaggio le ha dato forza e soprattutto la consapevolezza che non siamo mai soli, e che nel suo caso il dolce marito la guida, la protegge e l’aiuterà a trovare la forza necessaria nei momenti difficili. Nulla finisce sulla terra, ma tutto continua per sempre oltre le nuvole

Adamo Cirelli –  La mia vita con gli Angeli