I MIRACOLI ACCADONO – Storie Angeliche
Mia figlia è nata in India ed è un medico che si è formata negli Stati uniti. Una volta mi ha parlato degli Angeli custodi. Nelle situazioni difficili, qui in India, ci rivolgiamo a Dio e altre divinità, affinché vengano e ci salvino. Mi piacerebbe condividere un’esperienza che mi è accaduta con gli Angeli. Ecco il suo racconto:
“Stavo operando una paziente, le ho asportato la cistifellea. Dopo averla tolta, seguì un importante emorragia epatica. Nel giro di un minuto, la paziente aveva perso 500 ml di sangue. Tamponai il fegato. Era disponibile solo un’unità di sangue. Non riuscivo a individuare la ragione dell’emorragia, per cui occlusi con un tampone e pregai. Chiesi agli angeli custodi di aiutare a salvare la paziente, che venne portata nell’unità di terapia intensiva, dove le sue condizioni si stabilizzarono. Dopo 72 ore, la riportammo in sala operatoria per una relaparatomia, in questo caso per rimuovere il tampone. Con tutte le dovute precauzioni, riaprì l’addome ed estrassi il tampone, ma l’emorragia si ripresentò. Tamponai ancora e pregai gli angeli, chiedendo loro aiuto.Con mia sorpresa, l’emorragia si fermò. La zona divenne completamente asciutta, come se non avesse mai sanguinato. Non ho mai saputo la causa di quel emorragia. La paziente sopravvisse, grazie agli angeli custodi. Ho avuto un altro caso simile: operai un uomo anziano per un’ulcera duedenale emorragica, con un intervento di laparatomia e duodenectomia per legare il vaso che sanguinava. Il quinto giorno successivo all’intervento, sorse una complicazione: c’era una lesione, cosa che normalmente avrebbe portato a una fistola duodenale, con un conseguente versamento di liquido e la morte. Nella notte e il mattino successivo, pregai l’Onnipotente chiedendogli di venire a sigillare la lesione, o almeno di “poggiare sopra il suo dito”. E così avvenne. Non c’era più alcun versamento e il paziente fu successivamente dimesso. E’ tuttora vivo. Le preghiere sono ascoltate. L’universo intero cospira per il benessere del paziente.”
(I miracoli accadono-Brian Weiss)