Il pianeta Terra e gli angeli 

Il pianeta Terra è sotto la protezione Angelica attraverso il lavoro di noi umani.

Gli angeli ci invitano a non coltivare pensieri negativi, a non lasciarci influenzare dai giornali o dai mezzi di comunicazione.

Ci chiedono di meditare, di pregare, ma non con regole fisse o con rituali che non appartengono al nostro sentire: è l’autenticità della nostra presenza in ogni istante della nostra presenza in ogni istante della nostra vita che essi desiderano. Noi e il nostro pianeta siamo esseri viventi che vivono in simbiosi, abbiamo bisogno della Terra per continuare a vivere.
Il nostro concetto di colonizzazione di altri mondi è frutto dell’egoistico pensiero della vecchia Era, i mezzi forniti dalle vecchie conoscenze scientifiche che non ci condurranno in un luogo, i viaggi verso pianeti diversi sono troppo lunghi per le energie di cui siamo in possesso.

Tutto deve cambiare, le guide angeliche ci parlano di velocità iper luce e solo ora cominciamo a conoscere, attraverso la fisica quantistica, che il nostro universo atomico non è affatto come immaginavamo che fosse.

C’è stato affidato il pianeta Terra , abbiamo il dovere di custodirlo, proteggerlo, amarlo. Esso ha mantenuto fede al suo contratto con noi, ci sostiene, ci protegge, ci permette di fare ciò che desideriamo. Lo sfruttamento indiscriminato delle sue risorse e la deforestazione decreterà la fine della nostra specie. Il pianeta distrutto come un guscio vuoto andrà alla deriva e tutto il lavoro compiuto dagli angeli dovrà ricominciare da qualche altra parte dell’universo, se noi non comprenderemo che ciò che facciamo al pianeta lo facciamo al nostro corpo.

Poiché il pensiero crea, noi creature di luce abbiamo la possibilità di visualizzare le ferite della nostra Terra e di mandare flussi coscienti di energia di guarigione in accordo con i divini custodi.

Il nostro corpo è il tempio che ospita la nostra divinità, prendersi cura di esso significa entrare in contatto con il ministero della realtà solidificata. I nostri problemi generano i nostri dolori, le nostre paure allontanano le soluzioni e paradossalmente impediscono la guarigione energetica. Le guide ci esortano ad ascoltare la voce del corpo, poiché essa è la voce stessa della Madre Terra.

Siamo composti di acqua che scorre come su di essa, di rocce che sono le nostre ossa, di piante che sono i nostri polmoni, di animali che sono gli unicellulari che vivono nel nostro corpo. Il nostro micro cosmo è lo specchio ridotto del nostro pianeta, in noi abita la coscienza della nostra infinita capacità di amarci e di amare.

Gli angeli ci spingono a meditare sulla capacità di guarigione, sia nei nostri confronti che dei nostri si, essi ci esortano a ritrovare in voi il tocco dell’antico guaritore, quello che ha come scopo solo l’amore. Quando avremo ritrovato la nostra identità di anime guaritrici potremo risanare tutto ciò che lo necessita solamente esercitando la volontà.

Gli angeli affermano che possiamo salvare il pianeta Terra: “Soltanto quando gli uomini comprenderanno il vero valore del pensiero libero dalla paura, potranno veramente considerarsi dei risvegliati. Il risveglio di quanti desiderano percorrere il sentiero della verità nella libertà porterà a canalizzare grandi quantità di energia cosmica di consapevolezza. Essa servirà a sbloccare il sistema a risvegliare le coscienze ancora addormentate. L’amore di pochi risvegliati salverà la vita di tutto il pianeta”

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