L’AMORE TROVATO DA MIA NONNA: messaggio dall’aldilà
Sono cresciuta praticamente insieme mia nonna, stavo da lei per la maggior parte del tempo. L’amavo più della vita. Poi cominciò ad avere problemi cardiaci.
Mia nonna era una donna molto forte. Era raro vederla piangere : bèh, il dolore era così forte che piangeva sempre!!! io mi sedevo accanto a lei e le tenevo la mano e le strofinavo la schiena per alleviarle il dolore.
Lo stavo facendo anche una sera di novembre del 1996, quando lei mi guardò e disse con voce rotta dal pianto” Dio, ti prego prendimi con te. Non sopporto più questo dolore!”. E anche se sapevo che avrei sofferto molto se lei se ne fosse andata, guardare verso il cielo e dissi, continuando a stringerle la mano” Ti prego Dio, portala via così che non debba più soffrire”. Rimasi con lei ancora per un po’ e poi le dissi che dovevo andare a casa a prepararmi per il lavoro del giorno dopo. Lei disse:” Va bene il Tesoro, ti voglio bene. Ti prego, abbi cura di tua madre in vece mia”.
Io capii che quella sarebbe stata l’ultima volta che vedevo mia nonna viva. L’abbracciai e le dissi che le volevo tanto tanto bene e la ringraziai per tutto ciò che aveva fatto sempre per me.
Nel cuore della notte mia nonna morì.
Nell’aprile del 1998 incontrai l’uomo dei miei sogni e nel giro di poco tempo ci sposammo e avemmo una bella bambina.
Nell’agosto del 1999 ero seduta in camera mia quando fui invasa da una stranissima sensazione!
All’improvviso in piedi di fronte a me c’era mia nonna. Era così bella e si vedeva che non soffriva più. C’era un alone di luce intorno a lei ed era come se il vento le stesse agitando la gonna.
Disse:” Tesoro mio, ti voglio bene”. Poi cominciò ad allontanarsi.
Io le dissi” Aspetta un attimo. Non te ne andare ancora, ti prego. Voglio farti conoscere mio marito e la nostra bambina”.
Lei si voltò verso di me e replicò :
” Tesoro, io conosco tuo marito da molto tempo prima di te. Ecco perché sono morta. Non capisci quello che la nonna cerca di dirti, tesoro? Sono morta in modo da poter trovare tuo marito per te. Ho cercato e cercato e lui è la persona con cui volevo che stesse la mia bambina. Tu hai una figlia stupenda. Lo so, io c’ero!” Poi aggiunse “ Ti voglio bene”, si voltò e si incamminò lungo un corridoio pieno di luce. Io feci per dire : “Ti voglio bene anch’io”, ma lei se n’era già andata.
Ora so che lei è il mio angelo.