Il paradiso esiste: I fatti comprovati sull’aldilà e ciò che è necessario sapere

 

Prima di continuare a leggere, sappiate che esistono un Paradiso e un Inferno, ma non hanno nulla a che fare con l’andare in chiesa o il credere in Dio. Quando si muore, l’anima rimane sulla Terra per sette giorni dopo il trapasso. Questo documento vi aiuterà a conoscere alcune verità fondamentali sull’aldilà e su ciò che accade quando moriamo. Se siete pronti a saperne di più su dove andiamo dopo la morte, e se il paradiso esiste, allora continuate a leggere.

Cosa succede quando moriamo: guida all’aldilà, alla vita dell’anima in paradiso e all’inferno

È naturale chiedersi cosa succede dopo la morte. Andiamo da qualche parte? Esistono un paradiso e un inferno? Le nostre anime continuano a vivere dopo che i nostri corpi sono stati sepolti o bruciati? Che siate pronti o meno, questa vita non durerà per sempre. Infatti, a un certo punto si passerà a miglior vita e ci si lascerà questo mondo alle spalle per sempre. Questo non vale solo per gli anziani: chiunque può morire in qualsiasi momento. Ma cosa succede quando si muore? Esistono diversi stadi della morte? E se è così, dove si trovano questi luoghi in cui le anime vanno dopo la morte? Questo articolo spiega tutto sull’aldilà, dalle varie credenze sulla vita ultraterrena al processo di morte e al mondo spirituale al di là di questa vita. Ci sono molte idee diverse sull’aldilà da una religione all’altra, ma si spera che alla fine di questo articolo avrete una buona comprensione di ciò che accade quando moriamo.

Come facciamo a sapere cosa succede quando moriamo?

La verità è che non possiamo sapere esattamente cosa succede quando moriamo. E anche se molte persone raccontano esperienze di pre-morte (NDE), queste non possono essere considerate una prova di ciò che accade dopo la morte. Possiamo però utilizzare le esperienze di persone che hanno attraversato la morte e sono tornate a parlarne. Esistono molti casi di questo tipo, che presentano caratteristiche comuni e schemi. Per esempio, molte persone che sono state clinicamente morte e poi rianimate riferiscono di un suono squillante, di una luce brillante e di una sensazione di pace. Ma soprattutto, ci sono le prove delle ricerche in corso condotte da scienziati e filosofi. Anche se non possiamo essere sicuri al 100% di ciò che accade quando moriamo, ci sono buone ragioni per credere che quanto segue sia vero:

Perché dobbiamo morire?

La risposta breve è: per poter tornare in vita, ma c’è di più. La morte fa parte del ciclo naturale della vita. Affinché ci sia vita, deve esserci la morte. Se non ci fosse la morte, non ci sarebbe la vita. Se la morte non esistesse, non ci sarebbe vita. La revisione della nostra vita e il nostro giudizio avvengono dopo la morte.

L’Aldilà, la vita dell’anima in paradiso e all’inferno

L’Aldilà è il luogo in cui l’anima vive dopo la morte. Questo luogo è talvolta indicato anche come l’aldilà o il mondo degli spiriti. Uno degli aspetti più affascinanti dell’Aldilà è che si tratta di un mondo molto vivo. Non si tratta di un luogo pieno di fantasmi o di spiriti congelati nel tempo. È un luogo in cui le cose cambiano, crescono, si evolvono e interagiscono tra loro.

Il processo della morte e il mondo spirituale oltre questa vita

Il processo della morte è molto simile a quello della nascita. Entrambi sono trasformazioni da uno stato all’altro: da un corpo vivo a un corpo morto e da un mondo fisico a un mondo spirituale. Il processo di morte non è così improvviso come si potrebbe pensare. Si tratta invece di un processo graduale, durante il quale il corpo e la coscienza di una persona svaniscono gradualmente.

Esiste una vita dopo la morte?

Sì, molto probabilmente sì. Ma cos’è l’aldilà? L’aldilà è un luogo in cui l’anima viaggia dopo la morte. È una continuazione della vita – oltre il corpo fisico e questo mondo fisico. È un mondo in cui l’anima abita un nuovo corpo, generalmente sotto forma di spirito. Il nuovo corpo dell’anima, tuttavia, è diverso dal corpo fisico sotto molti aspetti. Il nuovo corpo non invecchia, non soffre di malattie e non ha bisogno di cibo, acqua o aria per sopravvivere.

Che cos’è l’aldilà?

L’aldilà è un mondo diverso da questo. È un mondo in cui l’anima abita un nuovo corpo, generalmente sotto forma di spirito. Questo corpo spirituale è spesso descritto come incorporeo o inconsistente. Non è composto da materia o materiale, ma è piuttosto un essere non fisico. Per molti versi, questo corpo spirituale è simile all’anima umana o allo spirito che è presente in noi in questo momento. Tuttavia, nell’aldilà non è legato a un corpo umano. L’aldilà può quindi essere descritto come un regno dello spirito o regno spirituale, dove le anime vivono nei loro corpi spirituali. Le anime nell’aldilà non muoiono e non invecchiano. Tuttavia, sono in grado di interagire con le persone nel nostro mondo e possono essere viste o ascoltate da noi.

La linea di fondo

Il punto fondamentale è che esiste un mondo spirituale al di là del mondo fisico, dove l’anima vive dopo la morte. Questo mondo è spesso descritto come Aldilà, che si divide in due parti: il luogo della felicità e della pace, chiamato Paradiso, e il luogo della sofferenza e del tormento, chiamato Inferno.

Paradiso e inferno: Esistono?

Molto probabilmente sì. Ma cosa sono il paradiso e l’inferno? Nell’aldilà esiste un luogo di felicità e pace, dove l’anima è felice e contenta. Questo luogo è spesso descritto come “paradiso”. Nell’aldilà c’è anche un luogo di sofferenza e tormento, dove l’anima è infelice e soffre. Questo luogo è spesso descritto come “inferno”.

Il paradiso esiste

Che cos’è il paradiso?

Il paradiso è un luogo creato da Dio e posto in un’altra dimensione. La Bibbia lo chiama Paradiso. È la dimora degli spiriti buoni e puri. Tutti coloro che sono vissuti vanno in Paradiso quando muoiono. Quando moriamo, diventiamo spiriti e sono i nostri spiriti ad andare in paradiso e all’inferno. Non sono i nostri corpi. I nostri corpi rimarranno sulla Terra dopo la morte finché non saranno sepolti, cremati o si disintegreranno. Verranno restituiti alla terra da cui provengono. Prima di poter andare in Paradiso, bisogna passare attraverso un processo chiamato “giorno del giudizio”. Il giorno del giudizio è quando Dio decide se siete buoni o cattivi. Dio vi giudicherà in base a ciò che avete fatto nella vita. Se avete fatto cose buone, andrete in paradiso. Se avete fatto cose cattive, andrete all’inferno.

Che cos’è l’inferno?

Anche l’inferno è un luogo creato da Dio in una dimensione a noi sconosciuta. La Bibbia si riferisce ad esso come al Lago di Fuoco ma ovviamente è un’immagine creata per terrificare gli umani. Di fatto è la dimora degli spiriti cattivi e impuri. Gli spiriti malvagi vanno all’inferno quando muoiono. Sono state persone molto cattive che hanno compiuto ogni sorta di malvagità quand’erano in vita. Le persone vanno all’inferno quando muoiono perché sono cattive dentro, non hanno mai avuto nessun pentimento per quanto di male hanno fatto, non hanno mai chiesto scusa anzi, spesso si divertivano nel fare del male, ogni cattiveria per loro era fonte di gioia egoistica. Ovvio che Dio vi giudicherà in base a ciò che avete fatto nella vita. Se avete fatto solo cose molto cattive di cui non vi siete mai pentiti, andrete all’inferno.

Lo spirito rinasce e va in paradiso o all’inferno.

La nostra coscienza finisce quando moriamo, ma la nostra anima continua a vivere. Dopo sette giorni, l’anima rinasce in un altro corpo. L’anima rinascerà in un nuovo corpo sulla Terra. Il luogo di rinascita è deciso da Dio. Dio decide in quale famiglia e paese l’anima rinascerà. Lo spirito rinascerà in un nuovo corpo come un bambino o qualsiasi altro essere vivente in base a l’evoluzione o involuzione della nostra anima. L’età del corpo è decisa da Dio. Anche il sesso del corpo è deciso da Dio. Il neonato sarà un essere completamente nuovo. La nuova persona non ricorderà la vita passata dell’anima. L’anima rinascerà ancora e ancora. L’anima rinascerà molte volte. Ogni volta il bambino o chi per lui sarà una persona nuova, ma l’anima sarà la stessa. L’anima è la stessa durante le sue numerose vite. L’anima continuerà a tornare sulla Terra finché non diventerà pura.

Conclusione dell’anima

Quando moriamo, diventiamo spiriti. L’anima è la parte di noi che continua a vivere dopo la morte. L’anima è la stessa sia da vivi che da morti. È ciò che ci rende ciò che siamo. È ciò che ci rende umani. È ciò che ci rende vivi. L’anima è ciò che ci rende ciò che siamo. È la parte di noi che continua a vivere dopo la morte. Il Paradiso e l’Inferno non sono luoghi sulla Terra. Sono luoghi in un’altra dimensione. Sono luoghi in cui i vivi non abitano. Le anime dei morti sono gli unici esseri viventi nell’aldilà.

La verità è che non possiamo sapere esattamente cosa succede quando moriamo. Tuttavia, ci sono molti casi di persone che hanno attraversato la morte e sono tornate a parlarne. Soprattutto, esistono prove scientifiche di ricerche in corso in questo campo, che ci danno una buona idea di ciò che accade quando moriamo. Da queste fonti possiamo concludere che il processo della morte è molto simile a quello della nascita. La morte è un processo graduale, durante il quale il corpo e la coscienza di una persona si dissolvono gradualmente. Alla fine, la persona muore e la sua anima lascia il corpo ed entra nel mondo spirituale. Il luogo di questo mondo spirituale è molto vivo ed è un luogo in cui l’anima vive in un nuovo corpo. Questo luogo è spesso descritto come l’aldilà, o il mondo spirituale al di là di questa vita.