Viaggiavo in sella alla mia moto ​Y​amaha RD350 quando vedo sopraggiungere al mio fianco un tale in sella
ad una Honda CBR600 (come avrete notato sono una motociclista appassionata).

Come spesso capita, in questi frangenti ci si fa prendere da un insano spirito di competizione​.​
​E​ cosi fu, tanto che demmo inizio ad una folle quanto assurda gara.
Eravamo entrambi immersi nell’agonismo più sfrenato e facevamo a gara a chi apriva di più il gas,
intanto la mia moto procedeva a folle velocità su un percorso tortuoso sfidando le leggi della fisica.

Ad un certo punto mi trovo ad affrontare un curva secca a sinistra, piego il ginocchio e spalanco il gas,
le gomme slick vanno a contatto con la riga bianca di mezzeria che era stata da poco rifatta
(aveva la superficie plastificata priva di grip), perdo il controllo della moto
innescando una paurosa scivolata verso destra​, ​mi vedo scagliata contro le auto parcheggiate,
nella mia visuale da terra vedo immagini in rapida successione
giusto un istante per pensare: Ci siamo! E’ finita…E poi fu tutto buio, provai un senso di vuoto.

Tutto è durato un istante, poi stupefatta mi ritrovai a lato della strada, la moto era dritta ed io in piedi!
Misi il cavalletto, spensi il motore e mi tolsi il casco.
Ricordo che dal mio naso usciva sangue​ in modo copioso​,
camminai verso l’auto dove credevo essermi schiantata.

Ero talmente incredula che guardai sotto l’auto, ero convinta di essere morta,
e come Spirito​,​ poter osservare il mio corpo privo di vita incastrato sotto le lamiere dell’auto,
ma non vidi nulla e l’automobile era intatta!
Fu allora che compresi di essere ancora viva.

Nella mia mente non riuscivo a trovare nessuna spiegazione per l’accaduto, nessuno avrebbe potuto rimettere in piedi me e la mia moto dopo una scivolata di quel genere.
Ero sbalordita, impressionata, ​​confusa, era​​ come se Qualcuno​/Qualcosa mi avesse​ ​sollevato ​dalle ​spalle rimettendomi dritta sulla strada.
Tornai a casa, mi ritrovai ad oss​e​rvarmi allo specchio,
e con ulteriore stupore notai che dal mio naso non era scesa una solo goccia di sangue,
il mio corpo era completamente illeso: non vi​ ​era nessuna traccia dell’incidente!…