ANGELI PLANETARI
I pianeti sono considerati esseri energetici archetipici. L’interazione reciproca mentre percorrono le loro orbite caratterizza ogni momento e influenza ogni cosa sulla terra. Gli angeli planetari possono essere considerati le “intelligenze” dei pianeti, riflettendone gli aspetti più positivi. Essi ci ispirano a vivere in armonia con le sfere e ci assistono nei rispettivi campi di competenza.
Per fare istanza agli angeli planetari, scrivete il vostro desiderio sotto forma di preghiera.
Per invocare un Angelo planetario avrete bisogno di un pezzo di tessuto preferibilmente seta, del colore dell’ Angelo planetario che desiderate invocare. Collocatelo al centro della stanza in cui eseguirete il rituale e recitate la preghiera di invocazione stando in piedi sopra il quadrato di seta. Potete anche disporre dei minerali corrispondenti all’Angelo planetario (vedi tabelle delle corrispondenze) lungo i margini del tessuto, per favorire la sintonia delle energie. Sarebbe opportuno accendere delle candele corrispondenti per colore e numero a quell’Angelo planetario in questione, oltre all’incenso adatto. Si può spargere dell’acqua salata agli angoli della stanza per purificarla e tenere lontane le influenze indesiderate.
Quando tutto è pronto, iniziate le invocazioni rivolgendovi a est. Ecco un esempio di invocazione, che può andar bene per ogni Angelo planetario: “In nome dell’onnipotente, Creatore di ogni cosa, io ti prego, grande Angelo (nome della Angelo). Signore di questo giorno e Principe del pianeta (nome del pianeta) di esaudire questo mio desiderio, che ricade sotto la tua specifica influenza. Per favore (esprimere il desiderio). Possa questo desiderio essere realizzato per il mio bene e senza nuocere a nessuno.” A questo punto rivolgetevi a sud e ripetete l’invocazione a ovest e a Nord. Rivolgetevi ancora una volta a Este spalancando le braccia, esclamate: “Ti onoro e ti ringrazio Angelo per avere esaurito questo mio desiderio in nome dell’onnipotente. Ti saluto, grazie”. Fate un inchino e ripetetelo rivolti nelle altre tre direzioni.
MICHELE ANGELO DEL SOLE
Elemento fuoco. Metallo: oro, Numero 6, Colori giallo, oro. Pietre: rubino, occhio di tigre, ambra, criolite. Animali: Leone, tutti i gatti. Uccelli: merlo. Insetti: farfalle gialle e arancione, opilione dei muri. Spezie: cannella, chiodi di garofano, pepe nero e bianco, zenzero, zafferano. Incensi: incenso di olibano, mirto, compare, cannella, bergamotto. Fiori: peonie, girasole, passiflora, ciclamino. Alberi: noce, frassino, limone, alloro, ginepro.
Arcangelo Michele governatore del sole: come reggente della domenica, Michele nel suo ruolo di Angelo planetario, assume le caratteristiche del sole, mitigando ogni tendenza all’eccesso e incoraggiandone le virtù. Il nome Michele significa “chi è come Dio”, decisamente appropriato in quanto il sole è il simbolo cosmico dell’onnipotente, la grande luce del mondo che dà forza e vigore a ogni forma di vita con la sua luce e il suo calore. Il sole rappresenta non solo l’abbondanza, la vitalità, l’energia e la forza, ma anche la crescita e la perfezione materiale e spirituale, condividendone la simbologia con loro, il metallo che evolve verso la perfezione nel brontolio della terra. L’influenza del sole è benigna, ma un eccesso può rovinare. Con l’aiuto di Michele possiamo contrastare l’orgoglio, l’egoismo e l’egocentrismo, ricevendo in cambio l’illuminazione a essere umili e guidati verso la grazia. Potremmo quindi riflettere la luce dell’amore e condividerla con chi ci circonda. Il mezzogiorno della domenica, durante l’estate, è il momento migliore per imboccare o di svolgere una richiesta a Michele. Nella settimana successiva osservate eventuali segni relativi alle sue corrispondenze. Potrebbe volerci anche un anno per vedere dei risultati, ma spesso questi si manifesteranno nel solstizio successivo.
GABRIELE ANGELO DELLA LUNA
Elemento: acqua. Metallo: argento. Numero: 9. Colori: argento, viola. Pietre: pietra di luna, perle. Coro: cherubini. Animali: crostacei, lupo. Uccelli: gufo, usignolo. Insetti: falene, ragni. Spezie: curcuma, noce moscata. Fiori: gigli bianchi, gigli d’acqua, iris chiari. Alberi: pero, magnolia.
Arcangelo Gabriele governatore della luna: Gabriele è il Signore della luna, governatore del lunedì e del segno del cancro. Per noi la luna è il corpo celeste più importante dopo il sole. Tutto ciò che cresce sulla terra è regolato dal ritmo della luna, che governa tutti i fluidi corporei. La luna è materna, nutriente, sostiene la crescita. Regola i sogni, le emozioni, la sensualità, l’intuizione, il nostro modo di sentire. Il suo lato oscuro è l’inconscio, il lato selvaggio, gli istinti animali. L’influenza di Gabriele lenisce lo spirito e nutre l’anima. Il giorno più indicato per rivolgersi a Gabriele è il lunedì. Le lettere di richiesta dovrebbero essere scritte in inchiostro argento o viola su carta bianca usando la scrittura tebana.
Per un invocazione rituale dovreste accendere candele color argento e mettervi in piedi su un quadrato di seta color argento o viola. Fate attenzione alle corrispondenze di Gabriele che si manifesteranno nella vostra vita o nei vostri sogni come segno del suo consenso. In genere ciò accade entro ventotto giorni, un mese lunare, spesso prima del successivo novilunio.
RAFFAELE ANGELO DI MERCURIO
Elemento: aria. Metallo: Mercurio. Colori: arancione, giallo. Pietre: opale, topazio, tormalina, corniola, peridoto. Numero: 8. Coro: virtù. Animali: coyote, scimmie. Uccelli: ibis, corvo imperiale, corvidi, la maggior parte degli altri uccelli. Insetti: mosche. Spezie: cumino dei prati, a Nietzsche, pepe cubebe. Incensi: anice, lavanda, gomma arabica, Storace. Fiori: azalea, digitale rossa, mughetto, enula. Alberi: nocciolo, acacia, mirto, gelso. Parola chiave: velocità.
Arcangelo Raffaele Angelo di Mercurio: come Angelo planetario, Raffaele presiede il mercoledì e incarna le qualità del suo pianeta governatore Mercurio. Mercurio governa i viaggi, le comunicazioni, il linguaggio, la scrittura e l’intelletto. Ha un aspetto ambivalente, inaffidabile, che lo rende simile alle figure truffaldine di alcune tradizioni, che tendono trappole alle persone per dimostrarne la stoltezza. Tuttavia ci si può rivolgerle a Raffaele per non sbagliare. È il messaggero fulmineo che funge da mediatore fra cielo e terra. Può aiutarci a migliorare la capacità di giudizio e le doti di comunicazione, così da rafforzare la mente. Se abbiamo bisogno di aiuto per adattarci ai cambiamenti legati alle circostanze, possiamo rivolgerci a Raffaele. È l’intelligenza alla base dei computer e degli strumenti di telecomunicazione; può perfino aiutarci a evitare i disastrosi virus informatici. I colori planetari di Raffaele sono la arancione, e il giallo. Molto probabilmente risponderà in fretta a invocazioni e preghiere. Ci si può aspettare di vedere segni favorevoli entro sette giorni e risultati altrettanto velocemente. Di solito questi segnali si traducono in lettere inaspettate e soluzioni pratiche. Si può visualizzare Raffaele con altre ali su tempi e caviglie, e con un caduceo in mano. La sua aura è color giallo oro e oscilla in modo assai veloce.
HAGIEL ANGELO DI VENERE
Elemento: aria. Metallo: rame. Colori: rosa, verde. Pietre: smeraldo, quarzo rosa, opale, giada, malachite, corallo rosa. Numero: 7. Coro: virtù. Principati. Animali: cervi, conigli. Uccelli: colombe, rondini. Insetti: farfalle. Spezie: coriandolo, cannella, peperoncino rosa, timo. Incensi: sandalo, Storace, resina, valeriana, violetta. Fiori: rose rosse-rosa, orchidee, primo le, violette, aquilegia. Alberi: meli, peri, ciliegi, sambuco, tiglio, castagno. Parola chiave: Grazia.
Hagiel è il reggente di Venere e del venerdì. È il capo di due Cori, Virtù e Principati, e alcune fonti lo indicano come uno degli arcangeli maggiori. Il suo nome significa “Grazia di Dio” e si ritiene che sia uno degli angeli a cui fu concesso l’onore di assistere alla Creazione. La tradizione lo indica come l’Angelo che ha portato in cielo il profeta Enoch. Si dice che basta pronunciare il nome di Hagiel per essere protetti dalle influenze maligne. In quanto governatore del segno della bilancia, questo Arcangelo aiuta a mediare tra gli opposti e a integrare elementi diversi in un equilibrio armonico. Essendo l’Angelo di Venere, Hagiel crea bellezza, amore, affetto e armonia. Può intercedere in ogni genere di rapporto (familiare, di amicizia, amoroso) per porre fine alle dispute, sa amare le fratture, rafforzare le amicizie e a unire chi si ama. È soprattutto per questo che ci si rivolge a lui. Non aiuterà a conquistare il cuore di una persona contro la volontà di lei, ma può contribuire a creare le condizioni più favorevoli per la nascita di una relazione.
Per scrivere una lettera di richiesta a Hagiel, si usa l’inchiostro rosa o verde su carta bianca, rosa o verde. La lettera dovrebbe essere scritta in caratteri Tebani e letta ad alta voce l’hanno che di venerdì intorno alle ventidue, preferibilmente con la luna crescente. La lettera fa quindi messa in una busta con un petalo di uno dei fiori a lui i sacri, o con un pizzico delle sue erbe o spezie preferite. Dopo ventotto giorni la busta il suo contenuto devono essere bruciati. In questo lasso di tempo fate attenzione a eventuali indizi che la vostra richiesta sia stata accettata. Se una qualsiasi delle corrispondenze di Hagiel fa capolino in modo favorevole e inaspettato nella vostra vita, è assai probabile che il vostro desiderio sia stato esaudito.
CASSIEL ANGELO DI SATURNO
Elemento: terra. Metallo: piombo. Numero: 3. Coro: potestà. Colori: nero iridescente, viola. Animali: tartaruga, castoro, bradipo, topo campagnolo, verme. Uccelli: cornacchia, corvo, airone. Insetti:mille piedi, termiti, tutti gli insetti costruttori e quelli che si muovono lentamente. Pietre: ogni che, ambra nera, diamante, ossidiana, corallo nero, carbone. Spezie: fieno greco. Incensi: il mirto, Nardo indiano, ruta siriana, opale, aloe. Fiori: la maggior parte delle varietà di iris, fiordalisi, viola del pensiero, verbasco.
Cassiel è il governatore di sabato e di Saturno, il pianeta delle limitazioni e delle inibizioni. Saturno, pianeta più lontano e più lento fra quelli visibili, rappresenta il punto in cui comincia la discesa nella materia. Sul cammino del ritorno è il guardiano della soglia che permette solo ai più meritevoli di entrare nel Regno dei Cieli. Nella mitologia Saturno è rappresentato come il vecchio Padre Tempo, con una falce e una clessidra, elementi che rimandano alla morte. Saturno è un sorvegliante severo: è rigido, esigente e implacabile nei confronti di ogni frivolezza. Una reazione negativa all’influenza di Saturno può portare all’isolamento e all’inibizione. Quale intelligenza di Saturno, Cassiel è quindi conosciuto come l’angelo delle lacrime. Ciò nonostante, non è un Angelo punitore. Egli è qui per aiutarci, ma le elezioni che deve impartire corrispondono ai momenti duri dell’esistenza. La sfida di Cassiel è: “Quanto ci tieni?”. Se la risposta è: “Abbastanza da compiere tutti gli sforzi necessari,” allora avrete trovato un potente alleato. Cassiel trasforma l’autocommiserazione in umiltà, la tendenza a fuggire in senso di responsabilità, l’indolenza in risolutezza.
La lettera di richiesta a questo Arcangelo vanno scritte di sabato. Per le invocazioni, usate candele e seta color porpora. Poiché Saturno è un pianeta lento, Cassiel potrebbe metterci molto tempo a rispondere e i segni rivelatori del suo intervento potrebbero non apparire per mesi. Se avete bisogno di una soluzione rapida, è possibile rivolgersi al messaggero fulmineo Raffaele, affinché interceda per noi presso Cassiel. Bisogna farlo nell’ora di Raffaele, ovvero le ventidue del sabato sera.
CAMAEL ANGELO DI MARTE
Elemento: fuoco. Metallo: acciaio. Numero: 5. Coro: serafini. Colori: rosso. Animali: volpe, montone. Uccelli: pettirosso, passero. Insetti: scorpione, tutti gli insetti che pungono tranne le api. Pietre: rubino, granato, eliotropio, corniola, corallo rosso. Spezie: tutti tipi di pepe, chili, cumino, senape. Incensi: Cipro, a aloe, tabacco, Pino, cedro rosso. Fiori: anemoni, geranio, robbia, genziana gialla, caprifoglio. Alberi: pini, ginepro della Virginia, cipresso, rododendro, brocco.
Camael sovraintendere al martedì. Essendo il governatore di Marte, pianeta della passione ardente e della guerra, ha un ruolo ambivalente nel regno degli angeli, poiché ha delle caratteristiche tanto di luce quanto di tenebra. Come Samael. È stato perfino equiparato a Satana, mentre Enoch lo descrive come uno degli angeli preferiti da Dio. Questa visione contraddittoria è riflessa nell’immagine astrologica tradizionale di Marte, corpo celeste maligno in conflitto con gli altri pianeti. Gli aspetti negativi di Marte comprendono ferocia, distruzione e brutalità, mentre quelli positivi sono: determinazione e coraggio che, insieme alla passione, sono necessari per sopravvivere e prosperare nella corrente del caos. In quanto individui, siamo tutti impegnati nella battaglia per l’autodeterminazione. L’affermazione di sé che ciò comporta può provocare conflitti. Camael ci insegna a gestire il conflitto, aiutandoci a trasformare le pulsioni aggressive e competitive in collaborazione pacifica. Ci infonde forza e coraggio, se siamo vittime di aggressioni. Non ci aiuterà a uccidere i nemici, ma insegnerà a difenderci da loro e mostrerà le elezioni che hanno da impartirci. Camael è una grande guida e un forte protettore. Ci fornisce il coraggio e la determinazione per superare tutti gli ostacoli che incontriamo sul nostro cammino.
Camael può essere visualizzato come una grande figura vestita di rosso, che emette scintille verdi. Il suo simbolo è la spada. Bisogna invocarlo o fargli delle richieste nel giorno di martedì. Camael risponde velocemente e le petizioni devono essere bruciate entro sette giorni. In questo lasso di tempo fate attenzione a eventuali segni di risposta. Anche esperienze un po’ allarmanti legate alle sue corrispondenze (ad esempio, fuoco o coltelli di acciaio) possono rivelarsi un segnale positivo.
ZADKIEL ANGELO DI GIOVE
Elemento: fuoco. Metallo: stagno. Numero: 4. Coro: dominazioni. Colori: malva, azzurro, porpora. Animali: balene, elefante. Uccelli: cigno, anatra. Insetti: api. Pietre: zaffiri, lapislazzuli, ametista, turchese, tanzanite. Spezie: finocchio, noce moscata. Incensi: mirto, sandalo, benzoino, gomma, cedro. Fiori: lillà, garofano, Giacinto. Alberi: quercia, frassino, cedro.
Zadkiel è il reggente di Giove e del giovedì. È spesso citato come il capo del Quinto Cielo e del Coro delle Dominazioni. Per la tradizione ebraica è l’Angelo che fermò la mano di Abramo sul Monte Moriah, mentre stava per sacrificare il figlio Isacco. È uno dei due generali in capo dell’Arcangelo Michele, a cui si unisce al culmine della battaglia con gli eserciti infernali. In qualità di governatore di Giobbe, possiede tutte le caratteristiche e le peculiarità di questo pianeta. Zadkiel è un Angelo di misericordia, benevolo e gioviale, un generoso banchiere celeste che sovraintende a tutte le questioni legate a prosperità, speculazioni, compensi e debiti. Può risolvere problemi con banche e creditori, dà volentieri una mano a guadagnare denaro, purché l’ambizione e la natura dell’impegno siano “puliti”. Zadkiel aiuta a conciliare la legge umana con la giustizia divina, ed è il protettore di avvocati e giudici. Era presentato come una figura regale vestita di viola e porpora, con un’aureola o ali color azzurro scintillante. Le lettere di richiesta a Zadkiel devono essere scritte in caratteri tebani, con inchiostro blu o porpora su carta o pergamena bianca o azzurra. Per rivolgerle un invocazione rituale bisogna accendere 1 cd azzurra o porpora, bruciare uno degli incensi preferiti di Zadkiel e decorare il vostro altare con i fiori o gli oggetti correlati a quest’Angelo. Eseguite l’invocazione in piedi su un quadrato di seta azzurra o porpora. Se una delle corrispondenze di Zadkiel dovesse attirare la vostra attenzione nei giorni o nelle settimane successive, e assai probabile che il vostro desiderio sia stato ascoltato.
Francis Melville