ANGELI CHE GUARISCONO

Esistono Angeli che ci guariscono? Se gli Angeli esistono per aiutarci, è evidente che uno dei loro compiti più importanti dovrebbe essere la guarigione in tutti i suoi livelli: fisico, mentale, emotivo e spirituale.
Qualsiasi Angelo, e ovviamente il nostro Angelo custode, può arrivare a compiere atti di guarigione, anche se esistono Angeli specializzati in questo mestiere.

Davanti a tutti al comando delle loro azioni c’è l’Arcangelo Raffaele. Il suo lavoro come guaritore è chiaramente esplicato nel libro apocrifo di Enoch, dove si dice che Raffaele è stato collocato da Dio ” sopra tutte  le malattie e le ferite dell’umanità”. Il libro di Tobia conferma l’Arcangelo Raffaele come guaritore della specie umana. Questo libro, che per la Chiesa cattolica forma parte dell’antico testamento, racconta la storia di un uomo molto pio di nome Tobi e di suo figlio Tobia. Raffaele guarirà  Tobi dalla cecità. Anche ai giorni nostri, sono molto numerosi i guaritori coscienti della presenza e dell’aiuto Angelico nei loro lavori curativi e attribuiscono tutto il merito delle loro guarigioni “ai fratelli maggiori”.

Riporto di seguito ciò che mi raccontò Eugene Niklaus, appena tre settimane dopo che gli successe, sempre a proposito degli Angeli che ci guariscono:  

“Erano circa le sette di sera. Ero stato operato al pancreas da poco e la mia situazione era molto delicata. In quel preciso momento ero da solo, nella camera dell’ospedale, molto deboli e con dolori quasi insopportabili. All’improvviso fui pervaso da una tranquillità molto grande e tutti i dolori scomparvero, poi mi resi conto che mi stavano parlando, anche se non capivo il senso di quelle parole. Allora, all’improvviso, vidi una figura umana ai piedi del letto: era un giovane di circa 15 anni. Anche se vidi il suo corpo con meno chiarezza rispetto al viso, notai che era vestito di bianco. Lo guardai per almeno 20 secondi e poi scomparve. Rimasi con una forte sensazione di tranquillità e di benessere inspiegabile che rimase fino al giorno seguente. Il medico a cui raccontai l’accaduto lo considerò un’allucinazione causata dalla febbre e lo stesso pensarono i miei familiari, ma io so che quello fu qualcosa di molto reale e credo che non lo dimenticherò finché vivo. La mia salute migliorò rapidamente a partire da quel giorno è oggi sono completamente guarito.”

Un altro caso: il dottor Mitchel fu svegliato nel cuore della notte da una bambina di non più di 10 anni, vestita con abiti poveri e in uno stato di ansia. Dopo una breve passeggiata per le strade innevate e solitarie, arrivarono finalmente dalla madre della bambina, gravemente ammalata di polmonite. Dopo essersi occupato della malata il dottor Mitchel le fece le congratulazioni per avere una figlia tanto sensibile e decisa, al chè l’inferma rispose con uno strano sguardo:” Mia figlia è morta da un mese”. Di fronte alla perplessità del medico, la donna gli fece aprire l’armadio, al cui interno si vedeva il vestito che indossava la bambina quand’era andato a cercarlo.

Fatti quasi identici a questo sono molto frequenti e si trovano in tutti i libri e le pubblicazioni dedicati agli Angeli.

Padre Arnold Damien racconta che una notte, già molto tardi, sentì la campana dell’edificio in cui si trovava, e subito dopo la voce del portiere che spiegava ai suoi interlocutori che era già abbastanza tardi e che avrebbero mandato un sacerdote alle prime ore del mattino. L’anziano Reverendo Daniel aveva ridotto parecchio la propria attività, passando a uno stato di semi ritiro. Tuttavia, uscì nell’atrio dicendo, ai due ragazzi che stavano cercando un prete ,che li avrebbe seguiti. Dopo averli seguiti per le strade deserte di Chicago, arrivarono finalmente a uno dei luoghi più isolati della parrocchia. Fermandosi davanti ad un edificio fatiscente, i ragazzi gli indicarono una ripida scala e gli dissero che in fondo, nell’attico, c’era la loro nonna. Dopo essere salito per la stretta scala e aver aperto la porta, l’anziano sacerdote si trovò davanti una donna anziana di quasi novant’anni, in punto di morte. Dopo aver ricevuto la comunione ed essersi preparata per il viaggio che doveva intraprendere, l’anziana gli chiese con un fil di voce: “Padre, com’è arrivato qui? Solo qualche vicino sa che sono ammalata e nessuno di loro è cattolico.”   “I suoi due nipoti mi hanno portato fin”  qui “rispose il sacerdote. “Sì, avevo due nipoti” , rispose l’anziana,” Ma sono morti entrambi già da molti anni”!

Angeli in forma umana o spiriti di bambini morti? È difficile per noi stabilirlo, ma si dà il caso che i racconti di questo tipo siano in molti per poterli ignorare in funzione delle loro strane circostanze.

David.G.Walker – Gli Angeli possono cambiare la tua vita-