SEGNALI DA MIO FIGLIO
Mi chiamo Daniela Montini, e vivo a Castelfidardo (AN) . Sono anche io mamma “ orfana” , del suo splendido , unico figlio Alessandro ( alias Laly , il nomignolo con cui affettuosamente lo chiamo ), dalla tragica alba del 2 Agosto 2001 , quando , a seguito di un banalissimo incidente stradale , è stato chiamato a vivere Lassù ., a distanza di sole 28 ore dalla separazione dal padre , da cui sono attualmente divorziata. A proposito di materializzazioni di piume , se interpretarle o meno come un segno dei nostri amati Angeli che vivono nell’ Oltre, ho letto con commozione tutti i commenti del link e , mi accingo a dare testimonianza di quella che è la mia , sorprendete , esperienza personale. Esperienza che mi ha portata a collezionare ,nel corso di 14 anni e mezzo dal trapasso, una sorprendente quantità di piume , ( di passerotti e gabbiani ) che prevalentemente rinvengo sulla “yarda” sotto casa ( come simpaticamente , definisce in contatti meta fonici il mio Laly , il cortile condominiale dove è situata la palazzina in cui abito ) e/o che incontrano il mio sguardo , ovunque vada , anche nei luoghi più impensati , o si materializzano in casa , se , come la giornata odierna, non esco . Quello che più sorprende però non è la quantità , quanto la particolarità delle piume che rinvengo. In natura sono,quasi tutte , di colore bianco , più o meno scure e/o screziate , ma , inspiegabilmente , cambiano di colore a seconda dello sfondo che utilizzo per fotografarle . Se fotografate “ in loco “ come minimo , assumono un pallido colore celestino Sono colori fantastici, tutti e sette i colori dell’ iride , nelle loro più svariate tonalità più chiare o scure. Sempre a decorrere dal 2003 , precisamente , nel mese di Giugno , mi son trovata, inspiegabilmente installata sul PC Picasa3 , un’applicazione , all’ epoca a me totalmente sconosciuta e che , da perfetta imbranata nell’ uso dei mezzi che la tecnologia moderna ci mette a disposizione , avrei preso goffamente ad usare , tanti anni dopo , con i miei magici “ click” . Di questa applicazione ne ho tecnicamente avuto conoscenza , appena due anni fa ; essendo “ Picasa 3 “ uno degli argomenti previsti nel programma d’insegnamento di Lingua Inglese , nelle classi del biennio terminale del corso di studi , presso il locale Istituto d’ Istruzione Secondaria Superiore, di cui sono stata docente , fino a maggio dello scorso anno. Proprio due anni fa , ho incominciato ad usare “ a braccio “ per i miei click ,i vari filtri proposti da questa applicazione. Ho attualmente , attive , due diverse pagine di FB ,con il mio nominativo e l’ immagine di profilo quasi identica , mi ritrae sorridente , davanti alla gigantografia del mio splendido ragazzo , con un abitino scollato color fuxia .Altra ulteriore “ stranezza “(?) è che , dalla mia iscrizione a FB, avvenuta nel gennaio 2011 , a seguito di un pressante invito di una mamma che avevo conosciuta muovendo i primi passi in Stayinme un social network molto più piccolo e meno noto della mia nuova , grande famiglia allargata di Face Book , ho usato senza intoppi il primo account , fino alla data del 4 Dicembre dello scorso anno , poi , all’ improvviso , mi son vista negare l’ accesso e costretta , pertanto , ad attivare il profilo che avevo usato solo per un paio di settimane , nel gennaio di quattro anni prima ed al quale , ora , accedo solo in qualità di amica di me stessa . La misericordia divina , mi concede inoltre , l’enorme consolazione di contattare il mio Laly attraverso la metafonia che pratico da quello stesso anno. Singolare è anche il modo con cui , dall’ ultimo triennio , comunico con Laly e l’Oltre . Da tre anni ormai , Alessandro è al reverse di qualsiasi canzone mi piaccia particolarmente ed al cui ascolto la sua inesauribile energia mi indirizzi , tramite You Tube , oppure Radio Subasio , la mia emittente del cuore. Ritornando ora alle PIUME , in diverse registrazioni operate in metafonia , e che , grazie a Movie Maker , ho trasformato in audio video che ho condiviso a piene mani sul mio profilo di FB aperto a tutti, la chiara dimostrazione , che le PIUME sono un segno dei nostri meravigliosi angeli che ci regalano la certezza della continuità della vita e della loro costante presenza spirituale al nostro fianco. Tutto ebbe avvio , nel lontano mese di settembre del 2003. I miei connazionali e non solo loro , suppongo ricordino il blackout della Domenica del 27 Settembre di 11 anni e mezzo fa, quando l’intera Italia è rimasta al buio . Ebbene , quella data segna l’ inizio della prima materializzazione di piume e fu particolarmente significativa . Il giorno prima , Sabato 26 , dovevo prendere accordi al telefono con la signora Graziella , una mamma , “ orfana “ del proprio figlio Marco . Questa signora che “vive “ in Arezzo ,( spero di poter usare a ragione il tempo verbale presente, dal momento che da quella data l’ ho completamente persa di vista ed era già abbastanza avanti con gli anni ) , ha il dono del contatto con il Figlio e le Entità di Luce che vivono nell’ altra dimensione , tramite la metafonia Io stessa che all’ epoca ero alle prime armi in questa sperimentazione , dovevo recarmi a casa sua, per avere qualche dritta sulla strategia migliore da utilizzare per effettuare registrazioni con la radio ad onde corte . Avevo saputo di lei , grazie alla lettura di un libro sul paranormale della collana Edizioni Mediterranee , intitolato “ I messaggi della Speranza “,sottotitolato “ Un ponte tra genitori e figli : un dialogo d’ amore tra “ aldiquà “e “ aldilà “. La signora Graziella ,( se ancora vivente in questa nostra dimensione di vita ), è ormai ,una mamma non molto distante dalla novantina, ed il figlio Marco , mancato quando aveva soltanto quattordici anni, ne avrebbe oggi , più o meno sessanta Nella sua breve vita terrena , Marco era un ragazzino che amava gli animali , gli uccelli in particolare e se Iddio non lo avesse richiamato a sé nella Casa del Padre, sua massima aspirazione , sarebbe stata quella di diventare un ornitologo . La signora Graziella che si dilettava a cucire da sé camicette e gonne con tessuti di colori vivaci , mi avrebbe fatto vedere , quando sono andata a casa sua , almeno sette grossi album in cui ha raccolto tutte le piume che Marco le ha materializzato nel corso degli anni. Sono piume esotiche , di ogni forma e dimensione e di colori vivacissimi ,(gli stessi colori che assumono le piume che rinvengo io , non appena avvicino l’obbiettivo della fotocamera ). Accanto a ciascuna piuma , la cara Graziella aveva doviziosamente ed intelligentemente appuntato , un ritaglio di stoffa della camicetta o della gonna che lei indossava il giorno in cui si è materializzata la piuma dello stesso , identico colore . Contrariamente a queste piume ,( grosse , coloratissime , rare ed esotiche ) nel libro di cui vi ho parlato prima , c’è un capitolo, il VI°,( da pagina 83 a pagina 91 ), dedicato al figlio della Signora Graziella ed intitolato “MARCO E LE PIUME“. Tra la pagina 64 e la successiva , ci sono otto pagine di fotografie , due delle quali , raffigurano tre piumette in bianco e nero , piuttosto banali e comuni. Quando ero al telefono con il marito della signora Graziella per prendere accordi :( mi sarebbe venuto a prendere alla stazione ferroviaria di Arezzo ) , nulla sapevo delle meravigliose piume che avrei visto., a casa loro. Non appena ho riattaccato il telefono , dovendo uscire per recarmi dalla parrucchiera , feci gesto di prendere la borsa a tracolla che pendeva dalla spalliera della sedia del soggiorno: una sedia modello Cassina , con la spalliera alta , a losanghe. Non appena ho rivolto gli occhi a terra , sul pavimento, si era inspiegabilmente materializzata una piuma identica nel colore , forma e dimensione, e , pertanto, perfettamente sovrapponibile ad una delle tre piumette raffigurate nel libro. Custodisco gelosamente quella prima piumetta che Laly mi ha materializzato insieme alle innumerevoli altre, dentro una federa di un cuscino d’ arredo ( ormai ripieno a metà ) , perché la scatola che le conteneva e che tenevo sotto il vano a giorno del comodino in camera di LALY , diventava ogni giorno più piccola ed inadatta ad ospitare le graditissime “ New Entry “ che , ho rinvenuto , quasi quotidianamente , da quel lontano giorno. Una , persino oggi , 22 Aprile 2015 , passando dopo pranzo , la spugna , sul tavolo della cucina . Capitata sul giallo della stampa a limoni , della tovaglia in plastica , la piuma è divenuta di uno splendido colore viola e il fondo bianco del tavolo, che si vede in trasparenza , ha assunto il colore del cielo. La vista esperta di amiche “ occhio di lince “, ha spesso evidenziato su queste magiche piume trasformiste , presenza di volti di angeli , del mio Laly , persino di Gesù’ e di San Pio.
Dalla mia iscrizione a FB , avvenuta nel gennaio di 4 anni fa ad oggi , trascurando perfino i ritmi biologici di una normale esistenza , e spendendo on line , un quantitativo industriale di ore al PC , ho dato inizio , ad una prolifica, instancabile condivisione , dei doni celesti , con cui convivo quotidianamente , sulle pagine del mio diario. Incurante del giudizio di chi , travisando il mio reale scopo , possa ritenermi un’ esibizionista fanatica in cerca di protagonismo, o , peggio ancora , una psicopatica affettiva , mi sento profondamente investita dalla missione di aiutare a risollevarsi , coloro che sono nel baratro della disperazione a causa di un lutto e rendere testimonianza della continuità della vera vita dopo il travagliato transito in quella terrena. A seguito di uno spiacevolissimo, assurdo inconveniente , capitato proprio molto recentemente , la sera del 20 Aprile u.s., cioè ,la segnalazione , ( in quanto contenenti immagini di nudo ) al Centro di Assistenza di FB , di un video operato proprio mentre credevo di fotografare delle piume , quando invece si è attivata la video camera e , della foto che ho successivamente scattato alle medesime piume , ho maturato , da oggi , l’ intenzione di dedicarmi completamente, a mettere insieme i vari tasselli di questo meraviglioso puzzle d’ Amore Celeste e che ho raccolto nel corso degli anni , trasformando l’ immane , innaturale dolore del distacco , in serena accettazione .
Nel corso della sua breve vita terrena , non ho mai sentito il mio Laly , così vivo , felice ed innamorato di me , come adesso che vive Lassù . I tempi sono ormai più che maturi per mantenere la promessa ed accontentare Laly ed i suoi tanti Amici di Luce , che mi onorano , lasciando segno del furtivo loro volo dalle mie parti , ovunque vada. Nel mio caso specifico “ SONO IO LE PIUME CHE LASCIO , ALESSANDRO CHE LIBRO CHIEDE “ questo, scandito , molto chiaramente, al reverse di una canzone e tantissimi altri interventi sulle PIUME , che ho raccolto in cartelle varie, che affollano tutta la schermata del PC.
“ FELICE E’ L’ANIMA CHE AMA “ , questo sarà il titolo del libro. Sarà corredato da testimonianze di materializzazioni e smaterializzazioni di oggetti , da moltissime foto al sole e/o a fonti di luce , foto di Piume , clip video ,e numerosi audio video di registrazioni meta foniche e testi di messaggi , che ho raccolto e continuo instancabilmente a raccogliere , dal 2002 . Il titolo , mi venne suggerito da Loro Lassù , tramite lo speaker di Radio Dimensione Suono ,che lo scandì chiaramente tra un titolo di una canzone e l’ altra,mentre, all’ alba di una delle tante mie nottate insonni , dopo il trapasso di Laly ,ascoltavo , la radio ( perché già allora, avevo la convinzione che Alessandro comunicasse con me , mediante la musica). Senza avere la pretesa di considerarmi depositaria di verità assolute, di tutto cuore invito a godere della consolante presenza di piume ( rinvenute in assenza di piumoni o piumini) ed in circostanze strane e , quanto meno inspiegabili , come un forte “SEGNO “ della sopravvivenza spirituale dei NOSTRI AMATI ANGELI e della loro costante presenza spirituale al nostro fianco.