I BAMBINI INDACO

Secondo gli Angeli, oggi si è sviluppata una nuova specie di esseri umani estremamente sensibili, creativi e dotati di una grande forza di volontà, destinati a inaugurare una nuova era di pace.

Questi individui potenti e intuitivi non tollerano la slealtà, le discussioni inutili e i compiti futili: si tratta di anime elette che si sono incarnate sulla terra per insegnare il valore della sincerità e dell’armonia.
Chi sono questi gli esseri misteriosi?

Spesso sono chiamati “i figli della luce”, “i bambini del nuovo millennio” oppure “i bambini indaco”. Sono persone nate negli anni 90 in poi,e molti di loro  hanno raggiunto l’età adulta verso il 2012, l’inizio di una nuova era di pace secondo le prediezioni.

Il guaio è che questi bambini speciali sono cresciuti sul finire della vecchia epoca, in cui le persone mentivano o erano in competizione tra loro, convinte che non ci fossero abbastanza risorse per tutti, oppure si dedicavano ad attività di scarso spessore.

Incapace di opporsi al retaggio della passata civiltà, questi bambini si sentono messi a nudo e vulnerabili. Per esempio, supponiamo che Andrea sia un figlio della luce dell’età di nove anni. Da piccolo vedeva gli Angeli e parlava spesso con loro; oggi ha ricorrenti visioni del futuro e le sue previsioni ad amici e familiari si dimostrano azzeccate. Andrea è schietto e non ha paura di dire la sua davanti alle ingiustizie. A scuola fatica a gestire le attività che ritiene inutili, e nel suo intimo sa che prima o poi l’attuale sistema scolastico sarà sostituito da un modello più consono e applicabile alla vita di tutti i giorni. Tuttavia Andrea sta facendo esperienza proprio del sistema attuale, e deve trovare un modo per tirare avanti… fortunatamente non è solo: molti suoi coetanei, anche loro figli della luce, si sentono esattamente come lui.
Intuitivamente Andrea sa che ha una grande missione da portare a termine nella vita: si sente che aiuterà molte persone, ma non ha idea di come farà unto tutto quello che sa è che quando si sveglia ha la sensazione che la sua anima abbia viaggiato verso una scuola lontana anni luce dove si insegnano materie che gli interessano veramente e che gli sembrano fondamentali, come le leggi geometriche della materia, la legge universale di causa ed effetto, alcuni studi sul futuro della terra e dell’umanità. La grammatica e la storia di Cristoforo Colombo invece, sono per Andrea due argomenti irrilevanti: si annoia, diventa irrequieto e distratto. L’insegnante lo manda dallo psicologo, che gli prescrive una visita medica. La diagnosi è immediata: disturbo da deficit dell’attenzione.Verrà portato ad omologarsi con gli altri e cosi perderà la capacità di “sentire”le vibrazioni angeliche”

Gli Angeli affermano che gli anni  del nuovo millennio servono per aiutarci a capire qualcosa di più sul concetto di integrità.

In altre parole la nostra attuale missione sulla terra consiste nell’essere onesti con se stessi e con gli altri, figli compresi.

Circa vent’anni fa durante le conferenze gli psicologi raccomandavano ai genitori di non confondere l’educazione dei figli con l’amicizia e di evitare di discutere apertamente con loro per timore che si verificasse il fenomeno della cosiddetta “adultizzazione precoce” (dare al bambino informazioni che non sa gestire per via della sua tenera età).

Tuttavia, i bambini del nuovo millennio hanno bisogno di intimità dialettica ed emotiva nel loro rapporto con gli altri, e prosperano con l’onestà.

Se per esempio un figlio della luce sente che c’è qualcosa che non va nel matrimonio di mamma e papà, i genitori non dovrebbero far finta di niente o dirgli che se sbaglia, ma parlarne apertamente con lui usando un linguaggio adatto alla sua età gli angeli hanno una profonda considerazione di questi bambini, anche perché sentono di doverli di proteggere: infatti essi vegliano sui figli della luce per assicurarsi che portino a termine la missione che è stata loro affidata.

Ecco il messaggio Angelico per i genitori:

“Ascoltate attentamente, genitori del nuovo millenio. Anche voi avete un’importantissima missione da compiere: dovete fare in modo che i vostri figli non perdano mai di vista la loro natura intuitiva e non si allontanino da madre natura. Non spingeteli al successo a discapito dello scopo dell’anima, perché il loro fine ultimo è ciò che li guida, e senza di esso i vostri figli si sentiranno persi, soli e impauriti.
Fareste meglio a indirizzare l’attenzione dei vostri bambini verso lo studio della spiritualità: essa è il nutrimento che permette loro di crescere e sopravvivere. Noi Angeli siamo qui per aiutarvi, senza mai interferire o ostacolare l’educazione dei vostri figli. Dovete semplicemente permetterci di gettare nuova luce sulle situazioni più difficili (compito che siamo ben felice di assolvere) invitandoci espressamente nelle vostre vite per guarirle.
Dio ascolta sempre le vostre preghiere, dovete crederci: ci invia al vostro fianco nell’istante stesso in cui ci chiamate”.

Ecco una lista contenente dieci fra i più comuni tratti dei Bambini Indaco:

• Vengono al mondo con un senso di regalità (e spesso si comportano di conseguenza).
• Hanno la sensazione di “meritare di essere qui” e sono sorpresi quando gli altri non lo condividono.
• L’autostima per loro non costituisce un problema.
• Spesso sono loro stessi a dire ai loro genitori “Chi sono”.
• Hanno problemi con l’autorità assoluta (che non dà spiegazioni né scelte).
• Si rifiutano di fare determinate cose, ad esempio, fare la fila è difficile per loro.
• Diventano frustrati se costretti a interagire in sistemi orientati ritualisticamente, che non richiedono il ricorso al pensiero creativo.
• Spesso intravedono un modo migliore per fare le cose, sia a casa che a scuola, il che li fa sembrare dei “demolitori di sistemi” (non si conformano a nessun sistema).
• Appaiono antisociali, a meno che non siano circondati da persone simili a loro.
• Se non hanno intorno persone con una consapevolezza simile alla loro, spesso si chiudono in se stessi, avendo la sensazione che nessun altro essere umano li capisca.
• La scuola spesso rappresenta per loro una prova estremamente difficile a livello sociale.
• Non rispondono alla disciplina che instilla il “senso di colpa” (del tipo “Aspetta di vedere cosa succede quando torna a casa tuo padre e vede cosa hai fatto”).
• Non sono timidi nel farvi sapere ciò di cui hanno bisogno.

 

Doreen Virtue, Guarire con gli Angeli